L'attitudine ad essere titolare di rapporti soggettivi passivi

L'attitudine a subentrare nella titolarita dei rapporti giuridici di cui era titolare il defunto

no

si

si si figlio di persona primo morta al momento dell'apertura della successione

si, se e figlio di una persona vivente al tempo dell'apertura della successione

no

sempre al tempo dell'apertura della successione

Al momento dell'accettazione dell'eredita

Al tempo del raggiungimento della maggiore eta

300 giorni dalla apertura della successione

250 giorni dall'apertura della successione

350 giorni dalla apertura della successione

perche la capacita giuridica si acquista al momento del concepimento, e non al momento della nascita

tramite una finzione giuridica: il legislatore considera gia avvenuta la nascita al momento dell'apertura della successione

si tratta di una fattispecie a formazione progressiva: sia dunque una situazione giuridica di attesa

no

si

successione

Delazione successiva

si, solo mediante successione legittima

si, solo mediante testamento

solo gli enti non riconosciuti

solo le persone giuridiche

Sia le persone giuridiche che gli enti non riconosciuti

no, in seguito all'abrogazione dell'articolo 17 operata dalla legge 127/1997

si, in seguito all'introduzione dell'articolo 17 operata dalla legge 127/1997

non e subordinata alla presentazione dell'istanza di riconoscimento

E subordinata alla presentazione dell'istanza di riconoscimento

et potest retinere

sed non potest retinere

E uno strumento legale che consiste nella possibilita per l'erede di diseredare gli ascendenti

E uno strumento legale di rimozione di un soggetto dall'eredita o dal legato, a causa della sua condotta riprovevole nei confronti del defunto

un fatto impeditivo della delazione: L'indegno e escluso automaticamente dalla successione, al pari dell'incapace nella successione testamentaria. la sentenza che dichiara la indegnita ha quindi natura dichiarativa

una causa di esclusione dalla successione: indegnus potes capere sed non potest retinere, quindi e capace di succedere, non incapace